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Fabriano è la carta…. e la carta è Fabriano

Vi lascio il mio intervento in Consiglio Comunale.

“Signor Sindaco, Presidente del Consiglio, colleghi Consiglieri, autorità e concittadini,
sono qui non solo come Consigliere Comunale di Fabriano, ma anche come Assessore Regionale, per condividere la mia vicinanza ai 195 lavoratori coinvolti dalla crisi della Fedrigoni a quelli dell’indotto alle loro famiglie e per ribadire il pieno impegno della Regione Marche nell’affrontare questa drammatica situazione. Non aggiungo altro perchè chi mi conosce lo sa, preferisco la concretezza ed il pragmatismo ai discorsi inutili e retorici.
Ecco infatti che come Regione Marche, ci siamo attivati fin da subito insieme al Presidente Acquaroli ed al collega Aguzzi che ringrazio per avermi dato la possibilità di seguire sin da subito al suo fianco la situazione. Ribadisco quindi la nostra determinazione per aprire un tavolo di confronto e continueremo a mettere in campo tutte le azioni necessarie per tutelare i posti di lavoro e per garantire un futuro al distretto industriale fabrianese. Sebbene io non abbia le deleghe specifiche al lavoro e alle crisi aziendali, non posso sottrarmi dal mio dovere di rappresentante del territorio.

Questo territorio ha già sofferto abbastanza: dalle crisi industriali che si susseguono da anni, al dramma del sisma che ancora oggi lascia segni indelebili. Ecco perche e fondamentale che il lavoro non sia solo tutelato, ma che venga promosso un vero piano di rilancio.

A questo proposito mi unisco alla richiesta del Consiglio Comunale di Fabriano perché serve unità e determinazione e da tutti gli interventi che ho ascoltato la parola d’ordine è appunto UNITA.

Io non mi sottrarrò.

In conclusione, voglio ribadire che la Regione Marche non abbandonerà i lavoratori e il territorio fabrianese. Continueremo a lavorare con tutte le forze per trovare una soluzione che garantisca occupazione e sviluppo. Fabriano ha dimostrato piu volte di essere una città resiliente, e insieme, sono certa che riusciremo a superare anche questa sfida.

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